Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
 
  

“Emigrants” inaugura il Mittelfest ed esporta il friulano in Europa

Nuovo spettacolo teatrale in friulano, italiano e francese

 

Parla tre lingue - friulano, italiano e francese - l'apertura di Mittelfest 2013. E lo fa con uno spettacolo che, debuttando in Francia con testi in carnico e la storia di un'identità friulana, è riuscito a registrare dieci giorni di tutto esaurito al teatro di Bordeaux, uno dei cinque più prestigiosi d'oltralpe. Ideato e interpretato dall'attrice Nadia Fabrizio, nata in Svizzera da famiglia originaria di Ovaro, "Emigrants" rielabora infatti il repertorio del Povolâr Ensemble, gruppo musicale fondato da Giorgio Ferigo. L'evento sarà ospitato a Mittelfest 2013 in prima nazionale e rappresenta uno dei primi frutti concreti della convenzione sottoscritta tra il Festival di Cividale e la ARLeF-Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane. Un successo che è stato possibile anche grazie alla grande risposta del pubblico di corregionali presenti a Bordeaux. A ricordare le iniziative collaterali della Regione in Francia è stato il vicedirettore della direzione regionale Cultura e Relazioni internazionali e comunitarie e direttore del servizio Corregionali all'Estero e lingue minoritarie Giuseppe Napoli. "La Regione ha organizzato quest'anno la conferenza regionale dei giovani corregionali d'Europa a Marsiglia. Nell’occasione, la mostra fotografica tratta dal sito AMMER ha avuto un grande successo nella sua esposizione presso l'Istituto nazionale di cultura di Marsiglia ma siamo convinti che in Aquitania, proprio per la presenza molto forte delle nostre comunità di corregionali, avremo un altro segnale forte di questo filo conduttore che passa ora - ha aggiunto Napoli - anche attraverso questo evento straordinario rappresentato dall'inaugurazione del Mittelfest con "Emigrants". Uno spettacolo voluto fortemente da una nostra corregionale che usa la lingua delle nostre terre e sa mescolare così bene anche le altre sue lingue, l'italiano e il francese. Un'ulteriore dimostrazione che le lingue sono strumento di scambio, comunicazione e non certo una barriera tra i popoli".


            

Data pubblicazione 10/07/2013 14:19:00