Canada
Data di partenza:
1952/04
Luogo di origine:
MARTIGNACCO
Luogo di destinazione:
Quebec
Mestiere:
Viaggio:
Nave, Vulcania
Armando Codutti, una vita di emigrazione, a Montreal per caso. E’ nato a Martignacco nel 1923 e la sua prima emigrazione risale all’età di 8 anni, quando con la famiglia si è trasferito in Francia. Sono rimpatriati al 1941, ma l’Italia durante la Guerra non offriva le prospettive che aveva promesso Mussolini, quindi con il padre Armando è partito verso l’Austria. Diventato maggiorenne, dopo l’8 settembre è stato fatto prigioniero dai tedeschi e portato in un campo di lavoro a Danzica. Vi è restato fino al dicembre 1944, quando è riuscito a scappare. A casa è rientrato l’anno dopo e quello ancora successivo è ripartito clandestinamente per la Francia, in cerca di lavoro con un amico. Sempre in cerca di qualcosa di meglio è passato poi in Belgio. In Italia aveva la fidanzata, che vedeva solo durante i brevi ritorni a casa a Natale: si sono sposati nel 1952 e sono subito partiti alla volta del Canada. Potevano fermarsi in una città solo 3 giorni: se entro quel tempo non trovavano lavoro dovevano spostarsi. Al terzo tentativo si sono fermati a Regina, una città dov’erano i primi emigrati italiani. Nel 1957 il fratello di Armando, che nel frattempo li aveva raggiunti, li ha convinti a spostarsi in una città più grande, dal clima migliore e con più italiani: hanno scritto due biglietti con i nomi di Vancouver e Montreal e ne hanno fatto estrarre uno alla figlia. Il destino ha scelto Montreal e ne sono felici.