Australia
Data di partenza:
1950/01/14
Luogo di origine:
Valle d'Istria
Luogo di destinazione:
Victoria
Mestiere:
Elettricista
Viaggio:
Nave, Hellenic Prince
Italo Cesarello e l’importanza della trasmissione della memoria alle nuove generazioni. Italo è nato a Cagliari nel 1924: il padre lavorava lì come carabiniere e ha voluto sposare una ragazza sarda. Si sono presto trasferiti a vivere a Valle d’Istria, dove sono nati gli altri fratelli. La fine della Seconda Guerra Mondiale ha significato per gli italiani d’Istria l’inizio di un periodo di paura e persecuzioni: i genitori di Italo sono stati portati via dai titini e di loro non ha più saputo nulla, lui e la moglie si sono rifugiati da una zia a Ronchi dei Legionari. Lì Italo lavorava come elettricista nei cantieri di Monfalcone, ma la sua paga bastava a malapena a pagare l’affitto di una stanza. Venuti a conoscenza della possibilità di emigrare tramite l’IRO, ha scelto la destinazione più lontana dall’Europa e dalle sue guerre: l’Australia. L’accettazione della domanda è arrivata due giorni prima della partenza per i campi profughi in vista dell’imbarco. Sono finalmente partiti nel 1950 con la figlia Nadia di pochi mesi e sono arrivati a Melbourne senza un soldo in tasca. Italo per 18 mesi ha fatto i lavori che gli venivano commissionati, poi ha iniziato a studiare l’inglese per ottenere la licenza per svolgere il suo mestiere di elettricista. Da allora la vita è migliorata sempre di più: dopo 4 anni hanno comprato la casa e l’auto. Italo ritiene importante che i giovani conoscano le storie degli emigranti e consiglia di tradurle in inglese perché possano capirle, leggerle e rileggerle.