Svizzera

Data di partenza: 1957
Luogo di origine: Ronchis
Luogo di destinazione: Zurigo
Mestiere: aiutante muratore, aiutante in ufficio
Viaggio: treno

Bruno Cannellotto è nato a Ronchis (UD) nel 1938. All’età di 14 anni è rimasto orfano di padre e si è ritrovato ad essere l’unico uomo della famiglia. Ha frequentato le scuole di avviamento professionale ad indirizzo agrario. A 19 anni, nel 1957, dei cugini emigrati in Svizzera gli hanno trovato un lavoro stagionale perché ritenevano giusto che avesse un lavoro sicuro per poter aiutare la sua famiglia. Lui era entusiasta di partire, curioso verso la nuova vita che gli si prospettava davanti. A Zurigo ha lavorato come muratore fino a diventare vice-capo della sua ditta. Impegnato in politica, in Svizzera gli è stato proposto di entrare a far parte del partito comunista clandestino di Zurigo e successivamente nei sindacati come propagandista. Nel 1963 molti come lui sono stati scoperti ed espulsi a causa dell’appartenenza al sindacato clandestino. Fino alla pensione ha lavorato nell’edilizia e ha portato avanti la carriera sindacale, assumendo ruoli sempre più rilevanti: nel 1970 è entrato a far parte dei quadri del sindacato. Nello stesso anno ha rivisto una ragazza del suo paese natale e l’ha sposata. Da lei ha avuto due figli, dei quali una è tornata a vivere in Friuli. Lui invece ha deciso di restare in Svizzera perché la vita che vi conduce è sotto molti aspetti migliore rispetto a quella che gli si prospetterebbe in Italia.