Belgio
Data di partenza:
1948
Luogo di origine:
SEDEGLIANO
Luogo di destinazione:
Wallonia
Mestiere:
Minatore
Viaggio:
Treno
Gino Canil è nato in Francia nel 1927, da padre trevisano e madre di Sedegliano (UD). Nel 1939 tutta la famiglia è tornata in Friuli a causa della Guerra. Nel 1948 Gino è partito per il Belgio come aveva fatto il fratello Alfonso l’anno precedente: entrambi sono andati a lavorare in miniera e vivevano nelle “cantine” assieme a decine di altri emigranti. Grazie alla sua fanciullezza in Francia, Gino conosceva già la lingua e faceva da interprete per gli italiani appena arrivati. Dagli anni ’50 in poi in Belgio sono arrivati altri flussi di immigrati: Spagna, Grecia, Turchia, Marocco… Nelle miniere c’erano operai di 20 nazionalità diverse, ma per tutti la lingua ufficiale era l’italiano. Gino non si è mai sposato e ha iniziato a frequentare l’ALEF dopo la pensione.