Belgio
Data di partenza:
1955
Luogo di origine:
Luogo di destinazione:
Mestiere:
Viaggio:
Treno
Gianfranco Copetti, detto Gianni, e l’impegno politico e associativo. E’ nato a Gemona del Friuli (UD) nel 1938. Nel 1955 ha raggiunto il padre emigrato in Lussemburgo come muratore: il fratello maggiore Italo l’aveva già preceduto e nel 1958 sarà seguito dalla sorella Natalia. Ricorda molto bene il viaggio sul treno strapieno di emigranti: lui è riuscito a salirci solo passando attraverso il finestrino. A Milano avveniva l’incontro fra gli emigranti di tutta Italia: quelli del nord con in valigia i salami e quelli del sud con le arance. Arrivato in Lussemburgo ha iniziato anche lui la sua esperienza di emigrante nei cantieri, diventando capocantiere, ma nel 1960 è entrato alla Ceca, sezione documentazione e archivi. Ha iniziato ad occuparsi di sindacalismo, politica e vita associativa: ha fondato diverse associazioni, tra cui uno dei primi Fogolar Furlans e l’ALEF lussemburghese e udinese. E’ stato membro della Consulta nazionale dell’emigrazione e coautore della prima Legge Regionale sull’emigrazione, ha conosciuto diverse personalità politiche. Si è sposato con una triestina nel 1973 e ha avuto due figli. L’anno successivo si è trasferito in Belgio, dove ha continuato la sua attività politica e sociale.