Francia
Data di partenza:
1951/12
Luogo di origine:
SAN QUIRINO
Luogo di destinazione:
Aquitania
Mestiere:
garzone in un salumificio
Viaggio:
Treno
Il signor Riccardo Moras, originario di San Quirino di Pordenone, parte per la Francia nel 1951 quando decide di lasciare il lavoro in salumificio a Trieste per raggiungere il resto della famiglia. Una decisione non molto condivisa dalla madre che lo preferiva sapere in Italia con lavoro e paga assicurati. Il primo a partire per la Francia è il fratello maggiore Marco che emigra da clandestino nel 1946 e viene rinchiuso in un campo profughi a Marsiglia, per poi essere trasferito nel Nord a lavorare nelle grandi fabbriche che richiedevano manodopera. Nel 1948 parte il papà Danilo e assieme al figlio Marco si trasferisce al sud per lavorare la terra come mezzadri dove saranno poi raggiunti, nel 1950, dalla mamma Maria e dagli altri tre fratelli. Riccardo parte quindi da solo e ricorda bene il viaggio in treno e le tre giornate passate a dormire nella camerate sotto la stazione di Milano, aspettando che fossero compiute tutte le visite necessarie per l'espatrio. Partito con un contratto da bracciante agricolo negli anni successivi decide di dedicarsi al settore dell'edilizia lavorando sempre per maestranza italiane. Nel 1955 sposa la signora Silvana Battistella con la quale rimarrà in Francia fino al 1963, anno in cui tornano a Prata di Pordenone per cercare di approfittare del buone opportunità lavorative che la zona offriva in quel periodo. Acquistano quindi un terreno e vi costruiscono la casa lavorando durante le domeniche. Molti sono i ricordi del periodo in Francia soprattutto della lavorazione del tabacco e di quei momenti, come la trebbiatura, che vedevano tutte le famiglie dei mezzadri italiani unite a lavorare assieme.