Francia
Data di partenza:
1947/12
Luogo di origine:
PRATA DI PORDENONE
Luogo di destinazione:
Aquitania
Mestiere:
Viaggio:
Treno
La signora Silvana Battistella, originaria di Prata di Pordenone, parte per la Francia nel 1947 quando la mamma Genoveffa e la sorella di lei, Ameglia, decidono di raggiungere i mariti che, emigrati in Belgio nel 1946, si erano spostati nella regione dell'Aquitania per lavorare come mezzadri. Le due donne partono quindi con i figli ancora piccoli, e Silvana ricorda come, una volta giunti a Ventimiglia, si dovettero fermare 22 giorni nella stazione a causa di uno sciopero delle autorità francesi. Durante quei giorni altri emigranti continuavano ad arrivare e ad affollare le sale d'aspetto; lo stesso comune di Ventimiglia si prodigò a dare un po' di conforto offrendo loro i pasti: quelle erbette rosse così cattive che Silvana cedeva assai volentieri. Completati gli studi in Francia, Silvana continua ad aiutare la famiglia nel lavoro agricolo: la principale coltura della regione è il tabacco che richiede grande impegno e manodopera, ma soprattutto viene rigidamente controllata dalle autorità francesi che ne impongono i quantitativi. Nel 1955 si sposa con il signor Riccardo Moras con il quale rimarrà in Francia fino al 1963 continuando sempre ad aiutare i genitori nel lavoro agricolo. La decisione di rientrare arriva quando la mamma Genoveffa, dopo una visita in Italia, li sprona a rientrare in Friuli per approfittare delle buone opportunità lavorative che la zona poteva offrire in quel periodo. Il rientro della famiglia Moras a Prata di Pordenone è ancora ricordato come il primo arrivo in paese di un vagone merci pieno di tutti i beni francesi, anche di quei salami appena macellati oltralpe. I legami con la Francia rimangono forti ancora oggi e numerose sono le viste di amici che ogni estate vengono a salutare la famiglia in Friuli.