Argentina
Data di partenza:
1949/05/14
Luogo di origine:
Pola
Luogo di destinazione:
Buenos Aires
Mestiere:
Viaggio:
Nave
Eleonora Bencich è nata a Pola (Istria) nel 1930 e nel 1946, con l’annessione del suo paese alla Yugoslavia, le sono stati tolti i documenti con i quali sarebbe potuta esiliare in Italia. Provò a scappare per il terrore del comunismo, invano. Fu condannata a 18 mesi di lavori forzati, nel frattempo la madre era a Genova e il padre morì. Una volta liberata con la madre partì per l’Argentina, dove vivevano dei parenti. “Qui mi sembrava il paradiso, puoi parlare, puoi dire, puoi lavorare, non devi scappare da nessuno… che benedetta terra! L’idea di tutti gli immigrati era avere un pezzo di terra e poter dire’questo è nostro’, vivere in un altro paese non è facile, l’emigrante non è una persona felice, poi si abitua”. Inizialmente ha lavorato in una fabbrica tessile, ha smesso solo quando si è sposata nel 1956. Conclude affermando che “fortunatamente sono italiana, conosco la forza e la volontà italiana: mangiare, gli uomini, bere un bicchiere di buon vino, cantare”.