Venezuela

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Dario Lenarduzzi, commerciante di cibi friulani a Maracaibo. Da giovane, nel paese friulano d’origine, aiutava il padre nel commercio di bestiame, ma il fallimento della ditta lo ha convinto ad accettare la proposta di un certo Simonutti di andare in Venezuela. Era il 1949. Dopo due anni è tornato in Italia per sposarsi e, dopo un’esperienza come direttore di una fabbrica ceramica, nel 1955 a Maracaibo ha aperto il primo supermercato, assieme alla moglie. Chiamato “Udine”, era l’unico della città e vi vendeva formaggi e salumi italiani. Riforniva inoltre diversi altri negozi di Caracas. Col tempo lo hanno ingrandito e si sono fatti raggiungere dal fratello della moglie e dai genitori. Allora la vita in Venezuela era godibile e semplice: potevano ancha lasciare la porta di casa aperta. Oggi invece la situazione politica e sociale è degenerata: gli omicidi e i furti infatti sono aumentati molto. Dal 1992 Dario e la moglie passano metà dell’anno a Maracaibo, dove vivono i figli, e metà in Friuli.