Francia
Data di partenza:
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Viaggio:
Angelo Faelli è nato ad Arba nel 1920, ultimo di 4 fratelli. Ha partecipato alla Seconda Guerra Mondiale e nel 1943 in Yugoslavia è stato catturato dai tedeschi, ma è riuscito a scappare. Nell’immediato dopoguerra lui e i fratelli aspettavano di ricevere un contratto di lavoro per l’estero dal Comune: nel 1947 ad Angelo e Luigi è stata offerta la possibilità di andare in Francia. Una volta arrivati, assieme ad altri compaesani, si sono ritrovati a vivere e lavorare in condizioni molto disagiate. Luigi e gli altri dopo poco tempo hanno quindi deciso di scappare, Angelo ha cercato di resistere ancora qualche mese. Dal 1949 al 1952 è andato a lavorare in Normandia, dove viveva nelle baracche perché era tutto distrutto: si è offerto di rimettere in sesto una casa per poterci vivere con la moglie, una compaesana sposata nel 1951. Lì è nato il loro primo figlio Claudio: per poter ricevere gli assegni famigliare hanno però dovuto naturalizzarlo francese e cambiargli il nome in Jean Claude. Nel 1953 sono ritornati nei dintorni di Parigi, a La Frette Sur Sein, dove viveva il cognato. All’inizio vivevano negli alloggi forniti dal datore di lavoro, ma Angelo sognava di comprarsi un terreno dove costruire la propria casa. Vi è riuscito e nel 1961 hanno iniziato ad abitarci. Nel frattempo era nato il secondo figlio Gilbert. Angelo ha sempre lavorato come muratore fino alla pensione; ora Jean Claude è uno scultore e Gilbert un’ebanista.