Francia
Data di partenza:
1910 ante
Luogo di origine:
Taipana
Luogo di destinazione:
Lorena
Mestiere:
Viaggio:
Luigi (Louis) Cobai nacque a Monteaperta il 11 novembre 1885. Studiò un po' architettura presso l'ingegnere ed architetto Eugenio Geiringer a Trieste. Autore di diversi quadri: un dipinto votivo, datato 2 aprile 1902, è ancora conservato presso il santuario della Beata Vergine delle Grazie a Udine, un altro è conservato a Monteaperta nella chiesa San Michele. Costruì con i fratelli Giuseppe, Giacomo e Giovanni il palazzo Cobai (1905) a Monteaperta - borgo Cobai, e la strada, come pure i ponti della "Priesaca" fino a Monteaperta. Lavorò alla costruzione di un campanile a Resia. Si sposò nell'ottobre 1908 a Monteaperta con Maria Zamolo. Lavorò anche in Austria prima del 1910. Circa nel 1910 andò con fratelli Cobai, cugini Cobai e amici di Monteaperta a Saarbrücken (Germania) ed in seguito a Carling (Moselle) in Francia per lavorare da Michael Geimer Baugeschäft a Sarrebrücken fino all'inizio della prima guerra mondiale. Nel 1915 fu richiamato come Alpino del Genio militare italiano. Fu interprete a Merano. Eroe della prima guerra mondiale, abbatté un aeroplano (ricevette per questo la medaglia d'onore). Nel 1915 perse un figlio a Monteaperta. Dopo la prima guerra mondiale partì con moglie e figli. Partecipò alla ricostruzione di vari edifici nel nord della Francia, alla costruzione del porto di Anversa (Belgio) e della chiesa di Seppois (Francia). Si stabilì prima a Cambrai (Nord) poi a Altkirch (Haut-Rhin) dove perse la moglie Maria Zamolo in Cobai (21/05/1888 - 04/04/1928). Poi si stabilì con 4 figli a Carling (Moselle) in Lorena. Il 1 settembre 1939 fu trasferito con figli e parenti a Chambon-Feugerolles (Loire) (vicino Saint-Etienne). Alla fine del 1940 i Tedeschi lo lasciano rientrare con i figli a casa sua a Carling (Moselle) dove morì il 22 marzo 1942.